Come si è trasformato il ruolo degli eventi negli ultimi 10 anni nella comunicazione digitale, e come dobbiamo costruirli perché siano veicolo di risultati.
Non volendo perdere la proposta della rete, sposto la questione sul professionale e il confronto lo faccio con gli eventi, che da tempo ormai chiamiamo live communication, per identificare quel momento di comunicazione che si svolge a diretto contatto con le persone, dove il Brand incontra la propria gente.
Anche se il cambiamento è stato radicale, ci sono voluti dieci anni per costruire una nuova strada dove far vivere gli eventi che, nel passato, hanno sempre rappresentato un momento a sé stante, quasi diviso da quanto avveniva all’interno degli uffici marketing, che creavano strategie di comunicazione, senza integrare i momenti live; uno strumento considerato tattico e non strategico, di solito consegnato nelle mani di agenzie dedicate.
Il digitale modifica il ruolo degli eventi.
Ma l’avvento dei social, e più in generale, lo sviluppo della comunicazione digitale, ha costretto marketers ed events planners a creare un mondo nuovo dentro al quale far vivere questa sublime forma di comunicazione, e a farlo insieme.
Il passaggio dalla promozione di un prodotto alla proposta di un’esperienza, la ricerca incessante di una relazione sempre più reale tra Brand e pubblico, unite alla necessità quotidiana, da parte delle aziende, di condividere valori, ha permesso di guardare al momento d’incontro fisico tra Brand e persone, come al punto cruciale di tutta la comunicazione e non più a qualcosa di separato, consentendo così la nascita di sinergie e integrazione tra la comunicazione live, on line e off line.
Quali sono i benefici nel produrre una comunicazione live, con un’anima digitale?
La risposta di per sé è molto semplice perché niente come un evento, offre la possibilità di produrre materiali spendibili in ambito web e social. Contenuti nativi, in gran quantità e prodotti, il più delle volte, internamente all’azienda, che saranno disponibili per la creazione di post e campagne per un lungo periodo
Una documentazione “preziosa” che prolungherà nel tempo la vita di quell’evento e che dovrà essere prodotta a seguito di una pianificazione eccellente, che consideri almeno questi tre punti:
- Progettazione creativa del live: dovrà comprendere gli aspetti digitali e produttivi, andando a creare un concept live che abbia un’anima digitale, per evitare il rischio (sempre abbastanza reale 😉) di vivere eventi dentro ai quali vengono inseriti strumenti digitali magari interessanti, ma non completamente integrati
- Ospiti e testimonial: la figura dell’ospite oggi è obsoleta per il cambiamento che stiamo vivendo. E’ necessario selezionare il profilo di un “brand ambassador” da mettere al centro della comunicazione, stimolando un’esperienza più attrattiva e personale di contatto con il personaggio, da parte del pubblico. Una personalità pubblica che incarni perfettamente i valori aziendali e che li sappia comunicare naturalmente
- Ottimizzazione del budget: esistono strumenti di comunicazione digitale che permettono di soddisfare tanti aspetti all’interno di un live. Un esempio su tutti, sono le piattaforme di streaming, da utilizzare durante un evento: cost saving, customer satisfaction and engagement, vengono realizzati attraverso un unico mezzo. Una web tv dedicata, con il proprio palinsesto, fatto di back stage, video del circuito aziendale, live streaming, e tante altre attività. Tutto brandizzato e con la possibilità di essere condiviso sui social, direttamente dalla piattaforma, che può trasformarsi, perché no, nel trampolino di lancio per vere e proprie operazioni di Branded entertainment.
La sfida oggi è di creare continuamente nuove esperienze da offrire ai clienti, consapevoli che i tempi e con essi le leggi del marketing, subiscono costanti mutamenti.
Mente aperta, curiosità e creatività, uniti alla competenza, sono i requisiti per raccogliere la sfida, e per essere all’altezza di un pubblico sempre più attento e preparato.
Chissà se tutti si sono accorti di questo epocale cambiamento.. 🙂
Mi chiamo Roberta Marchi e scrivo per aiutare brand e persone a incontrarsi, sia in digitale che live.
Mi appassiona la visione d'insieme e la creatività, che senza analisi è nulla. Credo nella comunicazione che rilascia ispirazioni, come quelle che ho ricevuto viaggiando; l'incontro con culture diverse mi ha insegnato a contaminare le mie certezze per non sentirmi mai troppo al sicuro e restare disponibile al cambiamento.