Torniamo a parlare di testimonial, questa volta collegandomi ad Animo Parma, iniziativa nata spontaneamente dall’unione di menti creative e un po’ incoscienti visto il poco tempo di realizzazione che ci siamo dati.

L’evento che segnerà l’apertura del festival, venerdì 9 settembre 2016, è dedicato alle parole e nasce nella mia mente molti mesi fa, ispirata dal percorso professionale di un personaggio che ho imparato ad amare, approfondendone la storia: Paola Maugeri

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Conosciuta dai più in quanto speaker di Virgin Radio, conduttrice di programmi televisivi e giornalista musicale di grande spessore, con le sue molteplici interviste ai più grandi esponenti della scena musicale rock internazionale, Paola negli ultimi anni si è distinta per le sue competenze in ambito alimentare e di cura dell’ambiente. Da tempo, infatti, il suo impegno nel divulgare la cultura del “vivere sostenibile” e del veganesimo, è costante e tenace, un impegno che l’ha portata a vivere un’esperienza particolare di vita a impatto zero. Per un anno, insieme alla sua famiglia, ha vissuto una quotidianità completamente eco sostenibile; una volta spento il contatore, ha provato a illuminare una nuova direzione. Frutta e verdura a km zero, la bici al posto dell’auto, romantiche candele a cena, pannolini riutilizzabili, pannelli fotovoltaici e lampadine a basso consumo, tutto nella grande metropoli milanese, dove non te l’aspetteresti mai. Da questa esperienza è nato un libro La Mia Vita A Impatto Zero, per stimolare l’attenzione su questi temi.

Testimonial famosi ma non troppo

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Un personaggio così pieno e sfaccettato non poteva non appassionarmi e ho iniziato ad immaginare l’incontro tra lei e il pubblico della mia città, all’interno di uno scambio armonico e leggero di contenuti utili subito, spendibili nella vita di tutti i giorni e da condividere con i propri cari, amici e conoscenti. Che è poi la filosofia con cui è nato il progetto Concentrica. Una delle teorie di marca più significative degli ultimi anni, teorizzata da Kevin Roberts indica la domanda che il “cittadino/consumatore” pone alle imprese, in questa nuova era, una domanda molto diversa dal passato che chiede “cosa puoi fare tu impresa per migliorarmi la vita?”. Negli eventi la risposta è culturale e sensoriale, due strade che vanno percorse da formule di entertainment fatte da innovazione e creatività, condite dal giusto grado di digitalizzazione.

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Venerdì 9 settembre 2016, c/o Wopa Temporary, Paola sarà con noi, con il suo libro “Alla Salute!”, intervistata da Marco Pipitone, per “9 canzoni 9”, il format musicale del Blog de “Il Fatto Quotidiano”, e da Fabio Guenza, esperto di sostenibilità e docente di Marketing Etico. Rock, cibo sano e sostenibilità, un format di intervista unico, che produco per la prima volta in Animo Parma, grazie a Marco e Fabio che hanno accettato la sfida di essere innovativi nel divulgare contenuti importanti, in un clima leggero e disteso, dove le persone possano sentirsi felici e a proprio agio.

 

 

 

Ma non finisce qui, la prima serata offre tanti contenuti al pubblico; l’arte sarà presente con una mostra di fotografia neonatale, un’esposizione pittorica, una conferenza interattiva sulla relazione tra osteopatia e alimentazione e un laboratorio di cucina tradizionale cinese.

Il nostro pubblico sarà accolto all’ingresso da due talentuosi street artists, che esprimeranno nelle loro opere, la centralità del rapporto con la nostra Terra, nelle scelte degli stili di vita quotidiani.

Tanti stimoli diversi per riflettere divertendosi, grazie a testimonial eventi che senza richiamare folle oceaniche, sanno restituire pensieri nuovi ed esperienze interessanti nelle quali riconoscersi.

 

 

Essere umano, copywriter, UX writer & event designer at Linguaggi Umani | info@robertamarchi.com | Website

Mi chiamo Roberta Marchi e scrivo per aiutare brand e persone a incontrarsi, sia in digitale che live.

Mi appassiona la visione d'insieme e la creatività, che senza analisi è nulla. Credo nella comunicazione che rilascia ispirazioni, come quelle che ho ricevuto viaggiando; l'incontro con culture diverse mi ha insegnato a contaminare le mie certezze per non sentirmi mai troppo al sicuro e restare disponibile al cambiamento.