Negli ultimi mesi il richiamo a una comunicazione autentica è presente in tutte le analisi sul futuro della relazione digitale tra brand e persone; se sviluppi contenuti digitali per te o per altri, sarà utile comprendere questa tendenza e come produrla nel tuo racconto quotidiano.

Con il lockdown le persone si sono riversate nella rete, facendo aumentare in maniera esponenziale le interazioni sia tra loro che con i brand, che si sono affrettati a produrre contenuti per siti web e pagine social, andando a braccio, cercando di capire, giorno dopo giorno, il sentire delle persone.

Le aziende e i professionisti per far sopravvivere i propri business, si sono spostati online offrendo webinar, corsi e incontri, alcuni di grande qualità e, non potendo frequentare gli uffici, hanno ospitato le persone nei propri salotti, nelle cucine, in angoli delle case che sono diventati veri e propri set per le dirette, trasformando queste live in una strategia di contenuti.

Le trasmissioni televisive con gli ospiti in collegamento, ci hanno portato nelle case di vip, politici e personaggi della cultura, cambiandone radicalmente la percezione e di conseguenza la relazione.

Questa trasformazione straordinaria ha rotto l’argine che separava le marche dalle persone, avvicinandoli come non era mai accaduto in passato, grazie a una creazione di contenuti tanto inediti quanto autentici.

Una nuova relazione

Nel tentativo di continuare a rimanere in contatto con il pubblico, le marche e i professionisti hanno dato accesso al proprio privato, svelando lati di sé che normalmente erano celati; un passaggio dal quale non si può tornare indietro, ma solo proseguire, costruendo quotidianamente la relazione su quell’autenticità che ha dato ottimi risultati durante il lockdown.

Un altro aspetto importante che si inserisce in questa rivoluzione, risiede nell’attenzione che le persone stanno dando a tematiche urgenti di interesse pubblico: sostenibilità ambientale, consumo consapevole, parità di genere e di etnie, maggior eguaglianza sociale, sono le questioni aperte per le quali oggi gli utenti chiedono risposte.

La creazione contenuti per i social, i canali maggiormente frequentati,dovrebbe comprendere quindi gli aspetti umani del brand e delle storie che racconta, descrivendo la realtà fatta di sfide, difficoltà e successi, come quella di tutti.

Far combaciare questo racconto con gli argomenti che stanno a cuore alle persone, sarà la tua sfida: senza polemica e con l’obiettivo di trasferire i valori, puoi arricchire la tua storia prendendo posizione sulle questioni cruciali, consentendo alle persone di riconoscersi in ciò che credi alimentando lo spirito autentico anche per la creazione di contenuti per il web, quindi sito e landing page.

Esempi virtuosi

I migliori sono sempre Nike che con Wieden Kennedy, l’agenzia pluripremiata che segue il brand, produce contenuti ricchi di autenticità che dialogano includendo tante sensibilità – ti consiglio di visitare la pagina facebook e di prendere ispirazione dai loro racconti.

Da noi invece sta facendo bene Barilla con i nuovi spot televisivi, che richiamano intimità e attenzione alle persone; il resto della loro comunicazione invece è ancora freddina e molto di prodotto, ma avendo individuato una strada, mi auguro che continuino a sperimentarla e in tutti i canali.

Una cosa da non fare sarà evidenziare l’impegno in materia ambientale o di solidarietà, in quanto verrebbe interpretato come un vanto; le informazioni sulla sostenibilità o sulla responsabilità sociale devono essere riportate sul sito ufficiale dell’azienda, in modo che le persone possano rintracciarle facilmente, ma senza associarle a operazioni di marketing.

Sempre più attenzione quindi sarà richiesta alla produzione dei contenuti che non può essere affidata al caso; forse è arrivato il momento di pubblicare con meno frequenza ma con maggior attenzione alla qualità.

Essere umano, copywriter, UX writer & event designer at Linguaggi Umani | info@robertamarchi.com | Website

Mi chiamo Roberta Marchi e scrivo per aiutare brand e persone a incontrarsi, sia in digitale che live.

Mi appassiona la visione d'insieme e la creatività, che senza analisi è nulla. Credo nella comunicazione che rilascia ispirazioni, come quelle che ho ricevuto viaggiando; l'incontro con culture diverse mi ha insegnato a contaminare le mie certezze per non sentirmi mai troppo al sicuro e restare disponibile al cambiamento.